La Pompei del '900

Roscigno Vecchia

CineFotoArt di Giordano Giovanni

Mi alzo con faticoso impegno dal mio letto...sono già le 4:00 del mattino del 26-7-2011, mi doccio,mi vesto in modo adeguato per affrontare la giornata...mi preparo l'attrezzatura fotografica riponendola con estrema cura nello zaino,la mia affezionata fotocamera ormai diventata compagna deliziosa di viaggio,Nikon D7000,controllo inoltre la presenza sia degli obiettivi (16-85mm / 70-300mm / 18-200mm / ed infine l'onnipresente 70-200mm 2.8) che dei filtri ormai diventati indispensabili PL, F.digradanti di vario colore, UV ecc.

Zaino sulle spalle, mi fermo dieci minuti per fare colazione, entro in macchina, avvio il TomTom...destinazione: Roscigno Vecchia, si parte! ore 4:45.

Ormai il buio è rimasto dietro alle spalle, si nota evidente la pallida luce del mattino, spero di non fare troppo tardi anche perchè sto cercando la "luce" giusta per lo scatto.

Dopo circa due ore di viaggio, finalmente sono arrivato mentre la voce del navigatore mi conferma il luogo della destinazione, scendo dalla macchina,apro lo zaino, prendo la Nikon e me la incollo, richiudo lo zaino portandolo con me...mi giro un po intorno e subito in me nasce la frenesia di scattare ma rimango calmo e mi godo tutto ciò che mi circonda, sembra che il tempo qui si sia fermato molto tempo fa, una luce quasi spettrale avvolge freddamente gli edifici ormai in rovina, cerco con fatica di fare il punto della situazione e di orientarmi in quei vicoli bui e misteriosi afferrando la reflex con la mano destra pronta a sferrare il primo colpo di otturatore, mentre si ode intorno il continuo cinguettare di uccelli che si ammutoliscono al rumore dei miei passi...mi addentro con passo deciso ma rispettoso nei confronti di quel luogo, in uno stretto passaggio accanto alla chiesa, si apre davanti ai miei occhi un quadro fiabesco, sono quasi emozionato nel vedere tutto ciò...le ombre giocano a nascondino con i tenui raggi del sole, disegnando su quelle antiche mura una nuova vita nel ricordo del passato, mentre una lucertolina fa capolino timidamente dietro un masso come se volesse salutare il nuovo giorno, mi fermo un attimo e già mi rendo conto che ho davanti una composizione fotografica ti tutto rispetto, inizio a scattare a scattare e ancora scattare...GiGi

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